ULTIM’ORA. Ieri, 12 dicembre, diversi partiti siriani, assieme ad autorevoli personalità della società civile [più sotto l’elenco dei tanti firmatari], hanno diffuso un’importante dichiarazione politica nella quale si chiede ad al-Jolani ed al Comitato per la Liberazione del Levante [Hay’at Taḥrīr al-Shām] di mantenere le promesse fatte nel solenne discorso svolto l’8 dicembre nella moschea degli Omayyadi a Damasco [vedi foto sopra]. E’ la dimostrazione … Continua a leggere SIRIA: MANIFESTO DELL’OPPOSIZIONE DEMOCRATICA

L’area cosiddetta “anti-sistema”, già moribonda, è stata colta da un nuovo infarto a causa del collasso fulminante che ha colpito il regime di Assad. Dilagano sui “social” le opinioni di nostalgici che a malapena sanno distinguere sulla carta geografica la Siria. Un panico islamofobo ha accentuato la faciloneria e il pressapochismo nella lettura dei drammatici eventi siriani. Non ci sono quasi mai risposte semplici a … Continua a leggere I COMUNISTI SIRIANI DOPO LA CADUTA DI ASSAD

La sanità umbra è al centro delle preoccupazioni della nuova compagine guidata dalla Presidente della regione Stefania Proietti. E’ giusto che sia così. La sanità riguarda la salute di migliaia di umbri, impegna la maggior parte delle risorse finanziarie regionali. Non a caso è stato il terreno su cui si sono avute le polemiche più aspre nella recente campagna elettorale e si sono fatte le … Continua a leggere LA PROIETTI E LA SFIDA DELLE LISTE DI ATTESA di Dott. Marcello Teti*

Le elezioni vanno bene solo se vincono i “nostri”, altrimenti le trucchiamo (Moldavia), le raggiriamo (Francia), le contestiamo violentemente (Georgia), le annulliamo (Romania). La sequenza di atti brutalmente antidemocratici si allunga ogni giorno di più. Non sempre si può fare come in Moldavia. Qui, nel piccolo paese racchiuso tra la Romania e l’Ucraina, sono bastati i brogli a rovesciare di misura (50,3%) l’esito del referendum … Continua a leggere L’OCCIDENTE GETTA LA MASCHERA di Leonardo Mazzei

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Non si può negare la caratura politica e ideologica di Di Battista. I suoi interventi nei talk e sul Fatto Quotidiano sono condivisibili. Lui è uno dei rarissimi del mainstream che ha posizioni corrette, soprattutto quando affronta temi come la guerra, Israele e Palestina e il sud globale. E’ da ammirare la sua capacità comunicativa, il suo rigore e la sua … Continua a leggere A PROPOSITO DI ALESSANDRO DI BATTISTA di Sandra Paganini