VADEMECUM: COME E PERCHÉ USCIRE DALL’EURO di Fronte del Dissenso

«Come e perché bisogna uscire dall’euro e dall’Unione Europea», è questo il sottotitolo del VADEMECUM elaborato dalla Commissione Economia del Fronte del Dissenso che verrà presentato in numerose città nelle prossime settimane, e che puoi leggere cliccando qui.

Il testo è stato licenziato agli inizi dello scorso mese di ottobre dalla Commissione Economia del Fronte del Dissenso. Le vicende delle ultime settimane ci mostrano la sua estrema attualità. L’ennesima stretta austeritaria che ci verrà imposta dal nuovo “Patto di stabilità”, la vicenda della riforma del Mes, una Legge di Bilancio fatta solo di misure provvisorie e comunque recessiva, illuminano di una luce tetra il futuro dell’Italia e del popolo lavoratore.

Questo ritorno ai vincoli della gabbia europea, dopo la sospensione solo temporanea delle regole di bilancio (prima per il Covid, poi per la guerra), ci era già chiaro ben prima che gli ultimi bulloni venissero stretti dalla cupola eurista. Questi ultimi passaggi hanno solo confermato alla grande quello che è scritto nel vademecum: che l’Unione Europea è costitutivamente irriformabile, che l’unica soluzione è l’uscita.

Uscire non è solo necessario per salvare il Paese e per difendere gli interessi delle classi popolari. Uscire è anche la premessa necessaria, pur se non ancora sufficiente, per avviare una svolta radicale che ci faccia uscire dalla melma neoliberista che travolge ogni diritto sociale ed affoga ogni residuo democratico. Da qui il titolo dell’opuscolo: LA NUOVA DIREZIONE.

Il vademecum non parla solo di questioni economiche e monetarie. Essendo stato pensato e scritto nel quadro della guerra in corso, esso mette in luce la natura geopolitica e guerrafondaia dell’Unione Europea. Ragioni ulteriori per batterci con urgenza per la piena riconquista della sovranità nazionale.

Oggi, anche per il salto del fosso operato da tanti vecchi “no euro” ormai messisi in riga, la questione europea non è più discussa come un tempo. Eppure, essa bussa alla porta degli italiani. E’ tempo dunque di tornare a parlare di italexit. E’ questa la ragione per cui il Fronte del Dissenso propone questo vademecum, dove in oltre cento domande e risposte si spiegano le ragioni dell’uscita, rispondendo alle tante obiezioni che ci vengono rivolte.

L’opuscolo è diviso in otto capitoli:

1) La nuova austerità ed i nuovi vincoli in arrivo

2) La guerra è tornata anche a causa dell’UE

3) L’euro e una sovranità da riconquistare

4) L’Unione Europea non è riformabile

5) Uscire si deve, uscire si può

6) No agli euro-terroristi

7) L’italexit e l’alternativa

8) L’uscita sarà una rivoluzione?

Per ricevere l’opuscolo cartaceo scrivi a: info@frontedeldissenso.it

Clicca QUI per leggere la versione on-line

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