Il Fronte del Dissenso sostiene e appoggia la Global Sumud Flotilla, e le augura di riuscire a sbarcare incolume a Gaza, rompere l’assedio e consegnare alla popolazione sotto genocidio il carico di cibo, medicinali, e beni di prima necessità.
La Global Sumud Flotilla, nata dall’incontro fra alcuni membri del Global Movement to Gaza (esito della Global March to Gaza), della Freedom Flotilla Coalition, del Maghreb Sumud Flotilla e del Convoglio dalla Malesia e sud est asiatico, renderà il Mediterraneo protagonista della più grande missione umanitaria via mare per rompere l’assedio di Gaza, aprire un corridoio umanitario e porre fine al genocidio in corso.
In migliaia hanno risposto all’appello, decine di piccole imbarcazioni con tonnellate di aiuti e delegazioni da 44 paesi partiranno da Spagna, Italia, Grecia, Tunisia.
E questa volta grande solidarietà e sostegno sono arrivati da intellettuali, accademici, esponenti del mondo della cultura, del cinema, dello spettacolo e della musica, ma non solo. Tantissimi i cittadini che stanno organizzando le più svariate iniziative di sostegno e supporto alla flotilla, per i fratelli palestinesi.
L’attenzione è altissima, e l’azione congiunta di delegazioni di tanti paesi in tante piccole barche ha anche lo scopo di rendere pesantissimo per Israele il costo dell’aggressione cui sottoporrà persone pacifiche e non violente. Che faranno i tanti governi coinvolti a tutela dei loro propri cittadini?
