PER LA PACE CON LA RUSSIA, CON LA RESISTENZA PALESTINESE
Questo scriveremo sullo striscione col quale parteciperemo alla manifestazione che si svolgerà il 5 aprile a Roma promossa dal Movimento 5 Stelle contro il riarmo europeo e per tirar fuori l’Italia dalla guerra.
Gli oligarchi europei, invece di assecondare il tentativo della nuova amministrazione americana di porre fine alla guerra in Ucraina lo stanno sabotando per tenere vivo il conflitto allo scopo di trascinare la NATO in una guerra definitiva per distruggere la Russia, ciò che spingerebbe l’umanità nell’abisso di una terza guerra mondiale termonucleare.
Ecco dunque spiegate le ragioni del funesto riarmo europeo. Ogni guerra su larga scala è preceduta da una corsa agli armamenti. Sbaglia chi riduce il riarmo europeo ad uno stratagemma per rilanciare il ciclo economico. I guerrafondai ubbidiscono all’imperativo strategico per cui, considerato possibile battere la Russia allora non resta che prepararsi per farlo.
Questo riarmo va fermato non solo per sventare una guerra totale, va fermato perché ogni escalation, mentre farà arricchire i produttori di morte, implicherà inauditi sacrifici per le masse popolari, condurrà ad una militarizzazione della società che farà strame degli ultimi brandelli di democrazia.
Al netto di indecenti equilibrismi tattici e in nome di un logoro europeismo il governo e le élite italiane (politicanti, capitalisti, intellettuali, giornalisti) ammettono la loro sudditanza verso le eversive oligarchie europee. I nemici del popolo non stanno quindi solo all’estero, ce li abbiamo anche dentro casa.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione che si svolgerà sabato 5 aprile a Roma (concentramento ore 13:00 P.zza Vittorio Emanuele II) per dare vita ad una potente e capillare mobilitazione popolare, per costruire un fronte ampio che includa tutte le forze che si battono contro la guerra, per la pace, per sostenere le resistenze ad imperialismo e sionismo.
Per un’Italia sovrana, democratica e neutrale, fuori dall’Unione europea e dalla NATO!
Fronte del Dissenso
25 marzo 2025
mi dispiace non poterci essere ma davvero uRGE l’UNITA