No alla repressione del dissenso!
No alla campagna antirussa!
Solidarietà a Visione Tv!

Ennesimo capitolo della campagna russofobica a trazione piddina: Banca Intesa ha chiuso in maniera unilaterale il conto corrente di Visione Tv. Un’azione chiesta a gran voce dal marito di Pina Picierno, non a caso vicepresidente di uno squalificatissimo parlamento europeo che sforna a getto continuo risoluzioni guerrafondaie contro la Russia.

Questa grave azione repressiva contro un organo di informazione, fa seguito alle iniziative tese ad impedire in ogni modo le proiezioni del film “Il Testimone” e di vari documentari sulla guerra nel Donbass, considerati da lorsignori come filo-putiniani. Ed avviene a poche settimane dalla decisione del Comune di Bologna di colpire l’Associazione Centro Sociale Culturale Villa Paradiso, rea di aver promosso iniziative contro la guerra.

Nello specifico, sembra che venga contestata a Visione Tv la pubblicazione come libro di un articolo scritto da Putin nel 2019. Siamo veramente alla caccia alle streghe!

Il Fronte del Dissenso esprime dunque la propria piena solidarietà a Visione Tv e denuncia la gravità di questa azione censoria.

E’ ora di bandire ogni sanzione alla Russia!
E’ ora di bandire ogni forma di russofobia dal nostro Paese!

Fronte del Dissenso
14 febbraio 2025