Pubblichiamo la Dichiarazione finale approvata per acclamazione dalla Conferenza Internazionale di Tangeri
Iniziativa Internazionale per la pace – Tangeri 2025












Costruire un Fronte Internazionale per la Pace
Alla Conferenza Internazionale per la pace, organizzata dall’Ufficio politico del Partito del Progresso e del Socialismo in collaborazione con Stop WW3 – Iniziativa Internazionale per la pace, hanno partecipato 60 delegati in rappresentanza di partiti e movimenti popolari e democratici e della resistenza provenienti da 27 paesi di Europa, Africa, Asia, America e America Latina.
La conferenza è stata organizzata nel quadro dei nostri instancabili sforzi per la solidarietà e il sostegno alla giusta causa palestinese così come verso tutte le battaglie dei popoli che soffrono a causa delle brutali politiche ripercussioni imperialiste.
La Conferenza Internazionale, tenutasi dal 2 al 4 maggio a Tangeri, ha affrontato, nel corso delle sue otto sessioni, le questioni più attuali e cruciali del mondo odierno. Si è svolta in un contesto mondiale difficile e complesso, caratterizzato in particolare dall’escalation di multiformi aggressioni contro popoli e nazioni, in particolare il popolo Palestinese sottoposto a una vera e propria guerra di sterminio caratterizzata principalmente da metodi di sfollamento, affamamento e pulizia etnica, che la brutale entità sionista continua a perpetrare, con l’appoggio del blocco dei paesi occidentali, nel totale disprezzo delle più elementari norme del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario.
L’obiettivo primario di questa Conferenza, in questo momento critico della storia umana, è costruire un’alleanza internazionale che si opponga alla guerra, al colonialismo e ad ogni forma di aggressione alla sovranità dei popoli e al saccheggio delle loro risorse. Un’alleanza internazionale che sostenga la pace, la giustizia e l’equità. In quest’ottica, le organizzazioni presenti dichiarano quanto segue:
- Esprimiamo profonda gratitudine alla direzione del Partito marocchino del Progresso e del Socialismo per l’eccellente organizzazione e la numerosa delegazione a questa conferenza.
- Ci battiamo per il raggiungimento della pace mondiale basata sui principi di giustizia, equità, rispetto dei diritti umani e della volontà dei popoli.
- Piena e assoluta solidarietà con il popolo palestinese contro il genocidio e pulizia etnica a cui è sottoposto per mano della macchina di morte sionista sostenuta dall’imperialismo globale.
- Condanniamo la natura razzista e brutale dell’ideologia sionista e la sua incompatibilità con tutti i principi e le fedi religiose, ebraismo compreso.
- Chiamiamo tutte le persone libere del mondo a unirsi e ad essere solidali con il popolo palestinese ed a sostenere con tutti i mezzi disponibili, la sua eroica Resistenza e la sua leggendaria fermezza.
- Facciamo appello all’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) affinché avvii un dialogo nazionale palestinese completo che coinvolga tutte le fazioni palestinesi, con l’obiettivo di raggiungere un’unità nazionale fattiva che contribuisca, insieme ad altre iniziative arabe e internazionali, a porre fine al genocidio ed a ogni forma di esodo da Gaza e dalla Cisgiordania. Respingiamo tutti i tentativi di etichettare la Resistenza come terrorista per escluderla dal dialogo nazionale palestinese.
- Respingiamo l’escalation della guerra in Europa ed il conflitto tra Russia ed Ucraina, e chiediamo di porvi fine attraverso mezzi politici che assicurino i diritti e il futuro dei popoli.
- Condanniamo l’espansione della NATO, i suoi tentativi di estendere il controllo in tutta l’Europa orientale, le sue minacce di guerra contro la Federazione Russa.
- Lottiamo contro il piano di riarmo guerrafondaio dell’Unione europea e il suo sabotaggio di tutti gli sforzi per la pace e per porre fine della guerra tra Russia e Ucraina.