Marce vere e marce false. Qualcuno sta provando ad intorbidire le acque. Ma lottare concretamente per la pace è un conto, organizzare adunate istituzionali dietro la maschera di un finto pacifismo di regime un altro. E’ dunque necessario fare un minimo di chiarezza.
Noi il 29 settembre saremo ad Assisi per manifestare per la pace, per portare l’Italia fuori dalla guerra. Il Fronte del Dissenso aderisce infatti alla marcia promossa da Cittadini per la Pace per quel giorno.
Sarà quella la Vera Marcia per la Pace, quella di chi si batte per arrestare la corsa verso il baratro della Terza guerra mondiale, per fermare la strage genocida a Gaza, per sciogliere la Nato, per bloccare l’invio delle armi all’Ucraina, per un’Italia neutrale, finalmente libera ed indipendente.
La data è dunque quella di domenica 29 settembre. Lo precisiamo perché nel frattempo altri hanno convocato – esattamente una settimana prima e sempre ad Assisi – un’altra marcia, che ha un solo scopo: quello di creare confusione.
I promotori di questa falsa marcia, formalmente la Fondazione PerugiAssisi, dopo aver rimandato la Perugia-Assisi al 12 ottobre 2025 (duemilaventicinque!), hanno messo in piedi l’iniziativa del 21 settembre in fretta e furia, giusto per contrastare la Marcia per la Pace indetta da tempo per il 29 dello stesso mese.
Naturalmente, nessuno ha il monopolio delle manifestazioni contro la guerra. E da un certo punto di vista potremmo anche rallegrarci per aver risvegliato dal loro torpore i pacifinti di regime. Al tempo stesso la chiarezza è necessaria, anche perché tante persone in buona fede si chiedono la ragione delle due manifestazioni.
Il fatto è che la “marcia” del 21, peraltro indetta due mesi dopo quella del 29, è assolutamente priva di contenuti. Nel testo di convocazione si afferma di manifestare per la pace, ma nulla si dice sulle guerre in corso, non si parla di Gaza e del genocidio in atto, nulla sulla Nato e sul continuo invio di armi all’Ucraina. Sembra quasi che il governo e il parlamento italiano non abbiano nessuna responsabilità su quanto sta accadendo. Insomma, un’intollerabile presa in giro alle spalle di tanti sinceri pacifisti.
Il momento è grave, mai l’umanità è stata così vicina al baratro di un conflitto disastroso e generalizzato. Noi invitiamo tutti a partecipare alla Vera Marcia per la Pace del 29 settembre. Una manifestazione che parte dal basso per colpire in alto. Una marcia di cittadini liberi e responsabili, senza furbeschi padrini istituzionali. Una manifestazione incentrata su obiettivi concreti, che vuole far risorgere un nuovo movimento pacifista. Tutti ad Assisi il 29 settembre alla Marcia indetta da Cittadini per la Pace!
Fronte del Dissenso
24 agosto 2024
Ho 78 anni e nella mia vita non ho mai provato un disgusto così intenso verso i governanti di tutti i paesi occidentali comandati dai satanisti pieni di ricchezze e senza l’anima. Ringrazio Dio che mi ha donato da sempre la capacità di valutare tutto criticamente e oggi mi unisco a voi con il cuore colmo di gioia. Siamo tanti che vogliamo un mondo di pace e che vogliamo spazzare via l’orrore che in questi tempi ci impongono. Ma il libero arbitrio ci viene in aiuto e ad Assisi l’energia cosmica di San Francesco ci affiancherà per proseguire il cammino della PACE
Concordo con quanto da voi enunciato. Non possiamo non denunciare il comportamento ingiusto e ingiustificato dell’ nostro governo e di tutta l’Europa nel silenzio del genocidio dei Palestinesi e nell’ invio continuo di armi .
pensa tu come sono agguerriti i guerrafondai
Giusto è il popolo degli onesti cittadini farsi sentire
Purtroppo sono impegnato per urgenze familiari e non riesco a camminare bene e salire le scale ed ho problemi altri di salute.
Con stima
Angela Maria Tiberi
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Parteciperò alla marcia del 29 settembre cercando di non esprimere giudizi, perché resta comunque universale il valore della testimonianza.
Mi piacerebbe non vedere sigle e stendardi in una marcia dal silenzio più assordante mai sentito
Opportunisti, infiltrati, agenti della CIA e del Mossad, servono proprio a questo. Cercano di indebolire il movimento pacifista rimestando nel torbido e indebolire il proposito politico chiaro della marcia del 29.
Le argomentazioni sono giuste e le condivido, solo che non basta aver ragione in astratto serve trovare un risultato utile. Se ci sono altri che possono spingere in una direzione che sposta verso il nostro obbiettivo anche se non è astamente lo stesso, trovo assurdo continuare a percorrere strade diverse e divise. Il risultato sarà il perdurare di un’immagine poco attraente per gli incerti e come risultato finale ritrovarsi con un governo ancora peggiore di questo
Corrreggo un errore, il testo è il seguente :
Le argomentazioni sono giuste e le condivido, solo che non basta aver ragione in astratto serve trovare un risultato utile. Se ci sono altri che possono spingere in una direzione che sposta verso il nostro obbiettivo anche se non è esattamente lo stesso, trovo assurdo continuare a percorrere strade diverse e divise. Il risultato sarà il perdurare di un’immagine poco attraente per gli incerti e come risultato finale ritrovarsi con un governo ancora peggiore di questo